Piattipic/A Napoli con le linguine alla puttanesca
Napoli contende a Roma le origini delle linguine alla puttanesca che oggi sono presenti in quasi tutte le regioni d’Italia. Incerte anche le origini del nome. Forse lo hanno suggerito gli ingredienti che ricordano i colori sgargianti dell’abbigliamento delle prostitute: il rosso dei pomodori, il verde del prezzemolo, il viola delle olive, il grigioverde dei capperi, il rosso sfumato dei peperoncini.
Linguine alla puttanesca
Ingredienti
350 g di linguine
800 g di pomodori pelati
100 g di olive di Gaeta
25 g acciughe sott’olio
2 peperoncini secchi
2 spicchi aglio
q.b. capperi
q.b. prezzemolo
q.b. sale
q.b. olio Evo
Preparazione
Sciacquare i capperi per eliminare il sale, tritarli grossolanamente; denocciolare le olive e schiacciarle con la lama del coltello; lavare e tritare il prezzemolo. In una padella versare l’olio e i due spicchi d’aglio interi e i peperoncini tritati. Aggiungere i filetti di acciughe e i capperi e rosolare a fuoco medio per cinque minuti mescolando spesso. Versare i pelati leggermente schiacciati, mescolare e far cuocere per dieci minuti. Quando il sugo è pronto, eliminare l’aglio, aggiungere le olive e il prezzemolo. Nel frattempo cuocere le linguine al dente e versarle nella padella. Saltarle per un minuto e servirle calde.
